“Il progetto di legge sulla fine vita in discussione presso la V Commissione dovrà portare ad un voto di coscienza e non ideologico o di schieramenti” questa la posizione dei Consiglieri regionali Luciano Marinucci e Gianpaolo Lugini, presidente e componente del Gruppo Marsilio Presidente.
“Riteniamo infatti che la complessità e la delicatezza della norma il suo impatto sulle convinzioni più intime di ciascuno di noi – amministratore e/o cittadino – non possano consentire deleghe a partiti o coalizioni. Il Gruppo Marsilio Presidente si riserva pertanto di valutare attentamente tutta la documentazione ed i contributi che stanno già arrivando da più parti e quindi di lasciare la decisione finale a ciascuno dei due consiglieri che lo compongono’.
