Affitti brevi, dal 2 novembre entra ufficialmente in funzione la Banca Dati delle Strutture Ricettive. Dal prossimo 2 novembre entrano ufficialmente in funzione le disposizioni relative alla Banca Dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e del portale telematico (BDSR) del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN, Codice identificativo nazionale.
Attraverso la piattaforma, con un processo semplificato, è possibile richiedere il Codice identificativo nazionale (CIN), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture ricettive e degli immobili in locazione breve o turistica.
Chi propone in locazione una struttura senza codice identificativo rischierà una multa tra 800 e 8mila euro. Chi non utilizza il codice all’interno degli annunci rischierà una sanzione tra 500 e 5mila euro. Scatterà, poi, anche l’obbligo di dotarsi di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e di monossido di carbonio, oltre che di estintori portatili. In questo caso la sanzione per eventuali mancanze (fino a 6mila euro) scatterà solo per chi esercita l’attività turistica in forma imprenditoriale.
Per informazioni di carattere generale sul CIN è possibile utilizzare i seguenti contatti, attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18:00:
-Luciano Marinucci-Presidente
Gruppo consiliare regionale
“Marsilio Presidente”
-Consiglio regionale dell’Abruzzo-