Il Consiglio Regionale dell’Abruzzo ha compiuto un passo di fondamentale importanza per la valorizzazione e la tutela del patrimonio enogastronomico della regione, approvando la risoluzione per l’avvio delle procedure di riconoscimento DOP (Denominazione di Origine Protetta) e IGP (Indicazione Geografica Protetta) per l’arrosticino abruzzese.
Questa decisione segna un momento cruciale per il futuro economico e culturale della regione, conferendo a uno dei prodotti simbolo dell’Abruzzo una protezione giuridica che ne garantirà autenticità e qualità sui mercati nazionali e internazionali. L’arrosticino, con il suo legame profondo con la tradizione agro-pastorale abruzzese, rappresenta molto più di un semplice prodotto alimentare: è un emblema della storia, della cultura e del lavoro dei nostri allevatori.
“Questo risultato rappresenta una straordinaria opportunità per il nostro territorio – sottolinea il Capogruppo Luciano Marinucci. La tutela dell’arrosticino abruzzese non solo garantirà la riconoscibilità di un prodotto simbolo della nostra tradizione, ma creerà anche le condizioni per accrescere la fiducia dei consumatori, sia a livello nazionale che internazionale. Un marchio protetto permetterà di valorizzare ancora di più la qualità e l’autenticità dell’arrosticino, aprendo nuove prospettive per l’esportazione e dando vita a una filiera che potrà favorire lo sviluppo dell’intero indotto. Siamo di fronte a un passaggio cruciale per l’economia locale e per i produttori, che potranno finalmente beneficiare di un titolo che rafforza la loro competitività sul mercato.”
Perché il riconoscimento DOP e IGP è vitale per l’Abruzzo L’arrosticino è da sempre uno dei pilastri dell’economia agroalimentare locale, ma negli ultimi anni ha subito una crescente minaccia di contraffazione e massificazione. Prodotti realizzati con carni importate dall’estero invadono il mercato, mettendo a rischio la genuinità e l’identità del vero arrosticino abruzzese. Il riconoscimento DOP e IGP, regolato dai disciplinari dell’Unione Europea, sarà un baluardo di protezione per preservare le caratteristiche uniche del prodotto e per contrastare le imitazioni che danneggiano l’economia locale.
Esprime grande soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto il Consigliere Gianpaolo Lugini, componente della Commissione Agricoltura che ha licenziato il provvedimento : La tutela dell’arrosticino abruzzese rappresenta un significativo riconoscimento per i nostri produttori locali, che da sempre lavorano con passione e dedizione per mantenere viva questa eccellenza culinaria del nostro territorio. Sono fermamente convinto – continua il componete della commissione – che proteggere e valorizzare questa tradizione sia un atto doveroso per dare a chi opera in questo settore il giusto merito e un titolo che rispecchia l’importanza del loro impegno. Questo passo rafforza ulteriormente l’identità e la qualità dei prodotti abruzzesi.“
La certificazione DOP e IGP non è solo un sigillo di qualità, ma uno strumento fondamentale per proteggere l’economia rurale e la tradizione ovinicola dell’Abruzzo.Ottenere questi riconoscimenti significa tutelare il lavoro di migliaia di produttori locali e garantire che l’autentico arrosticino abruzzese possa continuare a essere un simbolo di eccellenza a livello globale.
Impatto economico e sociale Il riconoscimento DOP e IGP avrà ricadute positive non solo per i produttori, ma per l’intera regione. L’arrosticino abruzzese, grazie a questo prestigioso sigillo, potrà attrarre nuovi mercati e stimolare un incremento della produzione locale, fornendo un significativo impulso al settore ovinicolo, che negli ultimi anni ha visto una preoccupante riduzione del numero di capi. Questo sostegno sarà fondamentale per salvaguardare i pascoli montani e i paesaggi abruzzesi, garantendo al tempo stesso uno sviluppo sostenibile e duraturo.
Il sostegno delle istituzioni e delle associazioni Il processo di riconoscimento DOP e IGP ha già ottenuto l’appoggio di importanti associazioni di categoria, come l’ARA (Associazione Regionale Allevatori) e Coldiretti Abruzzo, che da anni sostengono l’iniziativa per tutelare l’autenticità dell’arrosticino. Queste organizzazioni, insieme al Consiglio Regionale, sono unite nell’obiettivo comune di valorizzare uno dei prodotti più rappresentativi del “Made in Abruzzo”, evitando che il suo legame con il territorio venga perduto a causa delle imitazioni.
Guardare al futuro mantenendo salde le radici Con questo riconoscimento, la Regione Abruzzo non solo protegge una delle sue eccellenze più amate, ma guarda al futuro con la volontà di preservare e innovare. L’arrosticino, già apprezzato in Italia e all’estero, diventerà un ambasciatore della qualità e della cultura abruzzese, contribuendo a rafforzare l’identità della regione e a sostenere le sue comunità locali.
Il Presidente della Regione e il Governo regionale si impegnano a continuare su questa strada, incrementando le risorse destinate al settore ovinicolo e fornendo supporto agli allevatori e ai produttori, affinché l’Arrosticino d’Abruzzo possa diventare un simbolo certificato di eccellenza.